Il contributo del Sant'Anna al sequenziamento del genoma del pomodoro
E' stata completata la mappa del DNA del pomodoro: Il risultato, al quale Nature dedica la copertina, e' frutto di una ricerca internazionale condotta dal Consorzio per il Genoma del Pomodoro e nella quale l’Italia ha avuto un ruolo di primo piano.
Tra gli oltre 300 autori del progetto di sequenziamento c'è anche Marco Pietrella, brillante dottorando della Scuola Sant'Anna e, precisamente, del Dottorato Internazionale in Agrobiodiversità.
Il risultato, sottolineano gli esperti, potrebbe contribuire a migliorare la produzione dei pomodori e a combattere i parassiti e la siccità. 'Il pomodoro è la seconda pianta orticola più coltivata al mondo, dopo la patata e ogni anno se ne producono circa 120-130 milioni di tonnellate. Le analisi delle sequenze forniscono informazioni sui geni che controllano le caratteristiche del frutto e hanno implicazioni anche per migliorare la qualita' di altre specie di piante come fragole, mele, meloni, banane e molti altri frutti carnosi che condividono alcune caratteristiche con i pomodori.
Le ricerche italiane sono state finanziate dal Ministero per l'’Istruzione, l'Università e la Ricerca, dal Ministero dell'Agricoltura e dall'Unione Europea.